UN ADDIO FORZATO MA NECESSARIO
20 Maggio 2008CONVEGNI INTERNAZIONALI PER RODOLFO DONI IDEATORE DEL PREMIO ELBA
20 Maggio 2008UN DIRETTORE COME PRESIDENTE
PORTOFERRAIO. Icilio Disperati è il nuovo presidente del Comitato promotore del Premio letterario isola d’Elba. E’ stato nominato nella recente riunione del gruppo organizzatore del concorso elbano, per proseguire la scommessa culturale pluriennale, fatta di impegno e libertà. Proseguirà il nuovo leader nel segno tracciato dalla gestione di Antonio Bracali, tesa all’innovazione e al potenziamento del Premio Elba, che quest’anno ha subito la grave perdita di Gaspare Barbiellini Amidei, un personaggio carismatico, simbolo del premio intitolato alla memoria di Raffaello Brignetti.
Nella ultima riunione del Comitato, tenutasi presso l’Elba Promotion, sono state accettate le dimissioni di Bracali, che rimane nel gruppo di volontari, poi è stato affidato, all’unanimità, il nuovo incarico al direttore dell’Apt, Disperati, pronto a prendere le redini dell’iniziativa culturale varata nel lontano 1962, dallo scrittore Rodolfo Doni, ripresa nel 1984 da Giancarlo Castelvecchi e altri fedelissimi del concorso letterario isolano.”Senza dubbio metterò tutto il mio impegno- ha detto Disperati- per lo sviluppo e il consolidamento finanziario del Premio Elba. La Comunità isolana deve sostenere questa iniziativa che ha dimostrato, negli anni, la sua validità, assegnando titoli a letterati di livello internazionale come Heinrich Böll ed Eugenio Montale, ai quali, successivamente è stato attribuito il Nobel.
Ma nel palmares del Premio Elba ci sono scrittrici e scrittori di notevole levatura, tanto che il nostro concorso si colloca tra i primi 40 d’Italia, in un panorama di oltre mille iniziative analoghe. Un concorso libero, fuori da giochi, che dovrà rimanere tale, fedele al suo spirito. Importante poi è proseguire con le manifestazioni collaterali in grado di dare impulso e diffondere la cultura. Particolarmente utile è il contatto con le scuole avviato da Giorgio Barsotti e Stefano Bramanti, e quest’ultimo purtroppo lascia il Comitato. I due membri del Comitato hanno favorito anche gli incontri con i finalisti iniziati quest’anno. Al teatro dei Vigilanti abbiamo attuato dei meeting apprezzati dagli stessi scrittori. Servono ad avvicinare la gente alla letteratura, a far conoscere a chiunque le opere che si contendono il titolo finale”. Una nomina azzeccata quindi quella di Disperati, laureato in scienze politiche all’università di Firenze. “Dove si laureò Sandro Pertini” ci tiene a dire il dirigente, la cui carriera è in continua crescita. Un personaggio che senza dubbio, visto il ruolo che ricopre, potrà dare impulso ulteriore al Premio Elba, bisognoso di un crescente intreccio con le varie realtà dell’Arcipelago e della Toscana. Un Premio Brignetti icona culturale sempre più apprezzata e potente, vicino alla gente.